La nostra zona
Intorno a noi
LE ORIGINI
Secondo la tradizione l'origine del nome di Curtatone è attribuita alla presenza in questa località, estesa nella pianura a destra del Mincio di un accampamento installato dal Console 'Curtius Odonis'. Gli studi archeologici, tuttavia, hanno evidenziato la presenza di insediamenti umani già in epoca preistorica. Tra il V e il II secolo a.c. si succedettero invasioni di popolazioni più arretrate che annullarono progressivamente il grado di civiltà portato dagli Etruschi, fino all'inizio della dominazione romana che ha origine nella valle padana nel II secolo a.c.
La cartografia evidenzia due strade parallele e dirette che potrebbero essere gli antichi decumani: sono la via che partendo da Mantova giunge a Sabbioneta attraversando le frazioni di Eremo, Montanara e San Lorenzo e la parallela che da Cerese, costeggiando Levata conduce a Ponteventuno. Tali strade sono poi parallele alla Postumia, che corre da Goito fino a Mosio, strada di notevole traffico e di interesse pubblico fondamentale, su cui poggiava la centuriazione dell'intera Gallia Cisalpina.
MONUMENTI
A ricordo del mirabile fatto d'armi del 1848 furono eretti due monumenti, inaugurati il 29 maggio 1870 sotto la direzione tenace del Prof. Giovanni Cherubini, presenta il sindaco di Curtatone, Giuseppe Gollini a cui fu consegnata la nota di 201 nomi degli eroi morti nella battaglia. Il disegno è dell'architetto Giuseppe Poggi, un fiorentino che prese parte alla Battaglia; il monumento ossario a Montanara nel cui zoccolo sta scritto 'Ai morti per l'indipendenza d'Italia nella battaglia del 29 maggio 1848' e il monumento ai Caduti della Battaglia a Curtatone, all'incrocio dei '4 Venti' dedicato a tutti gli studenti morti dal 1848 al 1945.